Grisoni ha debuttato come sceneggiatore con il lungometraggio Queen of Hearts del 1989, diretto da Jon Amiel.
In seguito ha collaborato più volte con il regista statunitense Terry Gilliam, per i film Paura e delirio a Las Vegas (1998), Tideland – Il mondo capovolto (2005), I fratelli Grimm e l’incantevole strega (2005) e L’uomo che uccise Don Chisciotte (2018).
Nel 2008 Grisoni ha diretto il suo primo cortometraggio, Kingsland #1: The Dreamer, che gli è valso una candidatura alla 62ª edizione dei BAFTA Film Award.[
Nel 2009 Channel 4 ha trasmesso la serie Red Riding, per la quale Grisoni ha sceneggiato tutti e tre gli episodi che la compongono, adattando tre dei quattro romanzi del ciclo Red Riding Quartet dello scrittore David Peace. Nello stesso anno, Channel 4 ha trasmesso anche il film The Unloved, scritto da Grisoni e diretto da Samantha Morton, al suo debutto come regista. Il film ha vinto il BAFTA TV Award come miglior film per la televisione drammatico.
Nel 2018 ha scritto anche quattro episodi della mini-serie The city and the city.
Conosciamo meglio Tony Grisoni
Professione
Scrittore, sceneggiatore e regista
L’ultima storia che hai scritto per il cinema o la TV
L’ultima storia che ho scritto è la sceneggiatura di un cortometraggio che ho anche diretto e che si intitola The Sands of Venus (Le sabbie di Venere). Racconta la storia di un fratello e di una sorella che tornano nella casa della loro infanzia e cercano di ritrovare un legame e l’affetto di un tempo. Sono stato fortunato ad avere un cast di attori strepitosi, tra cui spiccano Shirley Henderson e Ian Hart. Questa esperienza mi ha assorbito completamente. Ho messo in quel film tutto quello che ho dentro.
Prima di allora, le ultime sceneggiature che ho scritto non si contano, ma non sono state prodotte. L’ultima sceneggiatura arrivata sullo schermo è per la serie televisiva The City and the City, un adattamento del romanzo new weird di China Mieville, con protagonista David Morrissey.
La storia di cui vai più orgoglioso
Devi mai scegliere quale figlio preferisci? E poi, il mio lavoro non si fa da soli e coinvolge altre persone, per cui l’orgoglio mi sembra una reazione bizzarra. Queen of Hearts è il mio primo film e quindi lo ricordo con affetto. Paura e delirio a Las Vegas mi ha salvato a un certo punto, quando stavo per eclissarmi. Cose di questo mondo ha cambiato le regole del gioco e mi ha fatto imparare molte cose. Red Riding e Southcliffe mi hanno permesso di scandagliare gli abissi insieme a compagni di viaggio come Sean Durkin e Peter Carlton e altri ancora. “Vanished!”con Brian Catling ha contribuito alla reinvenzione della serialità.
La storia che ti ha fatto pensare “ecco che cosa voglio fare nella vita”
I film epici che vedevo da bambino, quei film grandissimi in sale immense piene di estranei immersi nel buio. Dopo, tutto quello che ha scritto Dennis Potter per la TV.
Le tre storie che vorresti su un’isola deserta
Su un’isola deserta, sempre che si tratti di un luogo piacevole e pieno di nutrimento, non avrei bisogno di film o TV. Però mi piacerebbe avere un taccuino e una penna.
La domanda che avresti sempre voluto fare a un artista che ammiri
Nessuna domanda. Soltanto “grazie per avermi portato laggiù.”
La cosa più difficile che hai imparato creando storie
Lo faccio per me.
La storia su cui stai lavorando ora
Non lo rivelerei mai né a te né a nessun altro.
Un consiglio a chi vuole cominciare
Lo fai per te.