Fresco di premio Micheluzzi per il migliore Webcomic, Jacopo Paliaga sarà ospite al BGeek2017. Abbiamo conosciuto Jacopo già l’anno scorso, quando è arrivato – ospite della BaoPublishing – con il collega e amico French Carlomagno per presentare “Come quando eravamo piccoli”, una storia di crescita e di elaborazione della perdita attraverso l’amore per gli amici e per il cinema. Giovanissimo, ha dato vita a un piccola rivoluzione della lettura del fumetto, con Wilder: non una casa editrice, ma una piattaforma che dà spazio a numerosi giovani autori per lavorare sui propri progetti e per creare sincronia tra i nuovi talenti. Per incontrarlo, non resta che acquistare il tuo abbonamento per BGeek2017, dal 9 all’11 giugno al Palaflorio di Bari.
Chi è Jacopo Paliaga
Jacopo Paliaga è nato a Trieste nel 1990. Studia sceneggiatura alla Scuola Internazionale di Comics di Padova e, poco dopo la fine delle lezioni, crea la serie Aqualung insieme a French Carlomagno, pubblicata da BAO Publishing. Sempre insieme a lui, nel 2016, pubblica il suo primo romanzo grafico, Come quando eravamo piccoli, ancora una volta per BAO Publishing.
Nel 2017 diventa co-fondatore del progetto Wilder piattaforma di distribuzione gratuita di fumetti. Su Wilder è disponibile anche Elliot, ultima serie creata da Paliaga con Ludovica Ceregatti e Adele Matera.
“Come quando eravamo piccoli” e “Aqualung”
Cold Cove è uno di quei paesi della periferia americana in cui il tempo sembra essersi fermato. Qui, tra un pessimo cheeseburger e una passeggiata sulla spiaggia, vive la giovane Holly Greenberg, alle prese con un’adolescenza solitaria, all’ombra delle nuova relazione del padre Andy. Il passato che lega il padre alla figlia e alla defunta consorte, però, va al di là della semplice perdita, complicandosi di irresponsabili ricerche scientifiche e di futuristici laboratori sottomarini. Ad ereditare il disastroso lascito paterno e a rimediare agli errori degli adulti corrotti e senza scrupoli, rimane solo Holly, eroina senza macchia e senza paura, controparte fumettistica dei numerosi ragazzini coraggiosi che hanno reso il teen drama un genere cult della cinematografia degli anni Ottanta.
Se vuoi leggete tutta la recensione di Aqualung 1, non hai che da cliccare sul link e scoprire tutte (o quasi) le citazioni cinematografiche nascoste nel primo capitolo delle avventure di Holly Greenberg.
“Una volta mio padre mi ha detto che le cose brutte accadono per insegnarci a riconoscere le cose belle”: l’incipit della graphic novel (e tutto il suo svolgimento) insegna che ogni ostacolo è uno stimolo per saltare più in alto, ogni sofferenza è una lezione di vita e ogni fine è occasione di cambiamento. Assimilare questi principi e farli propri è – probabilmente – la chiave per vivere nella migliore maniera possibile l’esistenza e le relazioni. Nella trama, se Sophie non avesse tradito Pietro con Greg, Pietro non avrebbe mai conosciuto Alice e il finale della storia sarebbe stato molto diverso.
Se, invece, vuoi approfondire il romanzo grafico scritto da Jacopo Paliaga e disegnato da French Carlomagno (autore anche dei disegni di Aqualung), puoi trovare qui una recensione completa.
Vuoi incontrare Jacopo e chiedergli consigli, autografi e pareri sul mondo del fumetto? Acquista subito il tuo abbonamento per BGeek2017, scegliendo tra le varie formule di abbonamento o tra i supporter pass, con cui potrai aiutare BGeek a sognare sempre più in grande e portare ogni anno a Bari sempre più ospiti.
One thought on “Jacopo Paliaga”
Comments are closed.