Lunedì la casa di produzione cinematografica Lionsgate ha annullato tutti gli eventi stampa realtivi all’ imminente premiere Los Angelina di Hunger Games: Il canto della rivolta – Parte II. La cancellazione delle interviste programmate in coda al red carpet rappresenta un atto di rispetto per le vittime dell’attentato avvenuto in terra francese, dove Hunger Games è stato parzialmente girato. In tributo ai tragici eventi, i protagonisti della pellicola hanno poi, anche indossato il tricolore francese accanto alla spilla della ghiandaia imitatrice.
Un po’ per rispetto, un po’ per paura, anche il vorticante mondo dell’intrattenimento si è fermato davanti all’orrore dell’attentato terroristico del Bataclan. Molti sono gli eventi che sono stati cancellati all’indomani dell’attacco: la premiere programmata per la prossima domenica del film di Spielberg, Il ponte delle spie, quella del film di Natalie Portman, Jane Got a Gun, e i concerti con tappa francese di U2 e FooFighters.
C’è però anche chi ci tiene a mandare un messaggio di resistenza davanti alla violenza: Madonna ha, infatti, confermato le date europee del suo tour e ha dichiarato che non permetterá ai terroristi di limitare la sua libertà di espressione.
Perchè permettere a loro di fermarmi? Di fermare tutti noi dal godere della nostra libertà?
Ha detto candidamente la cantante. Madonna era nel bel mezzo di un concerto a Stoccolma durante la strage e, quando ne ha ricevuto notizia, non ha esistato a dare un commovente tributo live, cantando tra le lacrime Like a Prayer per le vittime. Il video qui di sotto.
Mariaclaudia Carella
Fonti: Entertainment Weekly, Pop Minute